La cenotetologia è (o potrebbe essere) la scienza della vanità. Appartiene a quella categoria di scienze che con teminologia mendeleviana potremmo chiamare eca-, quelle, cioè, che non esistono effettivamente ma di cui si può intuire l’esistenza.
La manifestazione più classica della vanità a livello sociale è l’ostentazione. Esistono due tipi di ostentazione:
– l’ostentazione corneliana (da Cornelia, nobildonna romana madre dei Gracchi), che non è altro che il piacere virtuoso di condividere con gli altri le proprie gioie;
– l’ostentazione grimaldiana (da messer Ermino de’ Grimaldi, protagonista di una novella del Decameron), che al contrario comunica la volontà di suscitare stupore o invidia nell’animo altrui.